Storia

dall’ Eco di Bergamo del 26-5-1998

Quel canestro snodabile

La gratitudine non è merce comune in questa realtà so­ciale di fine millennio, per cui quando si presenta l’occasio­ne di riconoscerla a qualcuno bisogna non lasciarsela scap­pare. Prendiamo la sezione pallacanestro dell’Excelsior: pochi, lo sanno, ma la sua na­scita va ascritta a merito di un ormai anziano signore del quartiere, di nome Giuseppe Bellavita, che aveva un’offici­na in via Baracca e, nei ritagli di tempo, si dilettava a costruire oggetti in ferro, da pregevoli sculture ad attrezzi di grande utilità.

Proprio uno di questi at­trezzi ha consentito la nasci­ta della sezione pallacanestro, verso la metà degli anni Ses­santa. Si tratta di un braccio d’acciaio snodabile, fissato al­la parete di un edificio, alla cui estremità è fissato il cane­stro: un’autentica opera d’in­gegneria meccanica, che chiunque può ammirare an­che oggi nel campo all’aperto dell’oratorio di via Celestini. Senza quel marchingegno, in quel luogo non ci sarebbe mai stato un campo di basket e, probabilmente, non ci sareb­be mai stata una squadra.

Invece, sulla spinta di quel braccio snodabile – il cui auto­re è stato premiato con la pri­ma presidenza – è nata l’Excelsior pallacanestro, che ha avuto per lunghi anni Silvano Manzoni – troppo piccolo per giocarla, smisuratamente bra­vo per allenarla – un convinto appassionato propulsore. Dalle sue mani di tecnico sono usci­ti alcuni giocatori di ottima le­vatura: da Michele Angeretti a Giovanni Galbuseri, da Pezzoli a Zonca, a Di Tommaso.

Oggi, preso fin sopra i ca­pelli dalla presidenza dell’As­sociazione Paolo Belli, Silvano Manzoni ha passato il te­stimone, ma il gruppo, nel frattempo, s’è fornito delle gambe per camminare da solo … …

dall’ Eco di Bergamo del 17-11-2006 (Germano Foglieni)

EXCELSIOR, UNA FUCINA DI GIOVANI CON DIECI SQUADRE

Sin dalla fondazione, avvenuta nel 1975, la società sportiva Excelsior Pallacanestro di Bergamo ha messo alla base delle proprie attività il settore giovanile;  la particolare cura con cui è stata seguita la funzione sociale dello sport non ha impedito al sodalizio … … di conquistare vari titoli provinciali giovanili e di lanciare giocatori molto validi, alcuni dei quali arrivati anche alla ribalta dei campionati nazionali.